Arsene Wenger resterà saldo al timone della squadra più amata della capitale ma questa settimana appena trascorsa sarà ricordata come una delle più negative della sua gestione: l'Arsenal sepolto a San Siro mercoledì ha perso oggi a Sunderland in modo altrettanto netto, un 2-0 che lancia ai quarti i wild cats che ora sognano di ritornare a Wembely per giocarsi una semifinale dopo decenni. I genners hanno gettato alle ortiche in tre giorni Champions League e Fa cup, ovvero le uniche possibilità rimaste per porre fine alla mancanza di trofei che dura dal 2006. Se Wenger dovesse fallire l'assalto al quarto posto, difficile perchè vi sono quattro squadre in lotta per 1 solo posto (le due di Manchester e il Tottenham sono saldamente nelle top 3 mentre Chelsea, Liverpool e Newcastle daranno battaglia all'Arsenal), qualcosa dovrà cambiare nella gestione del club e nella politica degli investimenti. D'accordo puntare sullo stesso manager se , come nel caso dei Gunners, è ormai parte integrante del club, ma forse la filosofia dei giovani andrà cambiata.
Il sabato di coppa, oltre al Sunderland, regala gioie all'Everton che regola 2-0 il Blackpool, che di questi tempi è un osso duro. Due reti nei primi cinque minuti tuttavia bastano ai toffees per chiudere la pratica e presentarsi nelle top 8 della competizione dopo due anni. La Fa cup è l'obiettivo primario adesso per un Everton troppo discontinuo in campionato dove non ha nessuna chance europea. Le sorprese di giornata arrivano dal Leicester che ha vinto a Norwich facendo fuori l'ennesima squadra di premierleague. E' andata bene invece al Bolton, che ha espugnato Londra battendo il Millwall, al quale l'impresa di Southampton non è riuscita. Per i lions ora occhi puntati solo sulla salvezza nel championship. Infine siamo al Chelsea, che riagguanta il pari casalingo contro il Birmingham City e andrà ora a giocarsi in trasferta il replay. Se questo è il Chelsea, a Napoli possono seriamente sperare di passare il turno di champions. Per i blues vale, in misura leggermente minore, quanto detto per l'Arsenal, con la differenza che qui gli investimenti sono stati fatti eccome.
Eppure , in un paese in cui il calcio è sempre più legato a grosse somme investite per vincere, la FA cup continua a proporre sorprese: fuori le due di Manchester, fuori l'Arsenal, in bilico il Chelsea, vediamo cosa farà domani il Tottenham contro il piccolo ma rampante Stevenage che dall'Hertfordshire farà il piccolo viaggio verso Londra Nord per scrivere negli annali un'impresa. La stessa cosa proverà a fare il Crawley che riceve lo Stoke City. Concluderà poi il programma il Liverpool ad Anfield contro il Brighton in un'altra sfida che potrebbe regalare sorprese.
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