Doveroso iniziare l'analisi di questo turno di League 2 dal Dagenham, che ha fatto finora un campionato di sofferenza e talvota è apparso in grave crisi e candidato alla retrocessione, che sarebbe la seconda consecutiva. Ma da un paio di settimane i daggers hanno reagito: oggi hanno battuto di misura il Bradford al Victoria Stadium in una gara equilibrata e per la prima volta dopo molto tempo escono dalla zona retrocessione. Il Dagenham sale infatti a 31 punti, procedendo al terzultimo posto insieme all'Hereford che ha battuto oggi un Wimbledon in giornata no. Alle spalle dei londinesi finalmente due squadre: il Plymouth sconfitto in casa dal Gillingham e il Northampton che tuttavia si dimostra molto vivo, visto che ha pareggiato 2-2 a Cheltenham contro una delle prime della classe, rischiando anche la vittoria dopo esser stato avanti 2-0. Proprio il Northampton ha due gare in meno del Dagenham che quindi non ha ancora fatto nulla: la lotta sarà dura fino al termine. Il Barnet ottiene un prezioso pari casalingo contro il Rotherham e con 34 punti si tiene a +5 sulla zona retrocessione. Il Wimbledon a 38 pare destinato a concludere anonimamente il campionato ma attenzione a non distrarsi troppo.
Per l'alta classifica si segnala la sconfitta del Swindon dopo un lungo periodo di ottimi risultati: Di Canio cade per mano dell'Oxford (2-0) che rientra in zona playoff al settimo posto, mentre i robins restano primi a +3 sul Cheltenham che non ne approfitta. Al terzo posto resta il Southend che vince a Burton e che gioca anche martedì un bel recupero col Crawley. Proprio il Crawley appare in crisi e ha perso in casa uno scontro diretto playoff col Torquay United che lo scavalca in classifica al quinto posto. Vero è che il team del Surrey ha un paio di gare in meno giocate degli avversari. In zona playoff anche lo Shrewsbury che pareggia contro il Crewe. Il Crewe in ogni modo, assieme al Port Vale, è l'unica squadra che può ancora pensare di rientrare nel giro delle prime 7.
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