E' l'anno più nero per le squadre inglesi nelle coppe europee dopo stagioni di vacche grasse. Le conferme arrivano dalla doppia eliminazione di Man United e Ma City dall'Europa League. Meglio ha fatto il City che stava per riuscire nell'impresa (da 0-2 è passato a 3-2 ma gli è mancato un altro gol per andar avanti). Insomma senza l'impresa del Chelsea il bilancio, negativo, sarebbe stato fallimentare. L'Inghilterra piazza una sola squadra nei quarti di champions league e nessuna nei quarti di Europa League. Sono numeri equivalenti a quelli del calcio italiano, in crisi cronica già da tempo.
Domina invece la Spagna, che si conferma super potenza del calcio europeo: due squadre in Champions (Real e Barcellona) ai quarti, e ben tre (Bilbao, Valencia e Atletico Madrid) ai quarti di Europa League, con un totale di 5 formazioni in gioco su 16 totali.
Al secondo posto troviamo la Germania, che piazza 1 squadra ai quarti di Champions (Bayern) e due ai quarti di Europa League (Hannover e Shalke 04). Molto bene il Portogallo con il Benfica in Champions e lo Sporting in Europa League. Poi Italia e Inghilterra con una sola compagine in champions, così come la Francia (Ol. Marseille) e Cipro con l'Apoel! Infine l'Olanda (AZ Alkmar) e l'Ucraina (Metalist Kharkiv) piazzano una squadra ai quarti di Europa League.
Sono dati su cui riflettere, ma è presto per parlare di crisi del calcio inglese. Sarà il prossimo anno quello chiave per capire.
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